Viaggio in Inghilterra
L'Occidente al crocevia del nichilismo: Virginia Woolf, Chesterton, Tolkien
di Tiziana Liuzzi
Collana Accènti, n. 18
ISBN 9788874701063
2010
pp. VIII-120
«Ci sono momenti in cui le cose si fanno trasparenti e si trova la traccia».
PROFILO DELL’OPERA
Da più di un secolo il nichilismo, l’ospite inquietante del nostro tempo e del nostro cuore, si è accampato lungo le vie della civiltà occidentale e il pensiero del nulla, come nebbia sottile, ha preso a confondere le coscienze creando fantasmi. Ma che cos’è il nichilismo? Il porsi stesso della domanda segna la ricerca di una via d’uscita. In queste pagine, guardando alla cultura inglese – attraverso pagine significative delle opere di Virginia Woolf, Chesterton e Tolkien –, vengono posti i quesiti sul significato dell’essere e della coscienza, sul nichilismo. E, contemporaneamente, si cercano varchi, pertugi che consentano il superamento del non senso, momenti di essere che permettano di scoprire la traccia per l’oltrepassamento del nulla.
AUTRICE
Tiziana Liuzzi è docente di Filosofia e Storia presso il Liceo “Quinto Orazio Flacco” di Bari. Ha pubblicato vari saggi sulle matrici tragiche del pensiero greco, sulla problematica filosofica del “soggetto” nella riflessione speculativa di Agostino, sul simbolismo nelle opere di Dionigi l’Areopagita, Giovanni Damasceno, Tommaso d’Aquino. Dal 1995 collabora con il Centro Culturale di Bari.
RECENSIONI