Breve difesa delle lettere
di Davide Canfora
Collana Accènti, n. 24
ISBN 9788874704248
2015
pp. 96
Perché non continuare a leggere, a sognare, a immaginare, a imparare, a commuoverci?
PROFILO DELL'OPERA
Quale può essere il ruolo del libro e della lettura nel mondo attuale, che vive nella velocità dell’elettronica? I libri possono ancora far parte della nostra esperienza viva o sono destinati ad essere esposti nei musei? Esiste un messaggio perenne della letteratura? Val la pena di esplorarlo? Evocando la testimonianza di alcune pagine famose, cercando di lumeggiarne i contenuti, questo saggio non propone risposte definitive, ma rilancia quegli stessi interrogativi.
AUTORE
Davide Canfora (1973) insegna Filologia italiana all’Università di Bari. Tra le sue pubblicazioni: le edizioni critiche di alcuni dialoghi di Poggio Bracciolini, della controversia tra Poggio e Guarino Veronese su Cesare e Scipione e dei Ragionamenti di Palazzo Vecchio di Giorgio Vasari; traduzioni e commenti di Erasmo da Rotterdam (tra cui gli Adagia); saggi su Dante, Petrarca, Boccaccio, Alberti, Ariosto, Tasso, Manzoni. Per le Edizioni di Pagina ha curato un'edizione delle Novelle di Ortensio Lando (2007) e la traduzione dell'Institutio principis christiani di Erasmo da Rotterdam (L'educazione del principe cristiano, 2009).