Dove non c’è, lì è la vita
di Giovanni Cera
Collana Duepunti, n. 49
ISBN 978-88-7470-572-6
2017
pp. 152
Il non raccontato è più del raccontato, il vissuto è meno del non vissuto, l’avuto è anche non avuto.
PROFILO DELL’OPERA
L’accoglienza e il merito; il sacro come limite e opportunità; il giusto e l’ingiusto, l’alimentazione e la libertà; il tempo dopo il tempo: sono questi, insieme ad altri connessi, i temi affrontati nel volume. L’analisi è aperta, disincantata. Vi compare soprattutto, variamente declinata, persino voce del presente che viviamo, l’idea di un non eludibile dovere di attenzione nei confronti della vita degli esclusi e dei dimenticati, di chi subisce il male, di chi non può, di chi soffre. Vita difficile, di margine. Vita che ne richiama, e reclama, un’altra assente.
AUTORE
Giovanni Cera ha insegnato per molti anni Filosofia teoretica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari. Ha studiato, tra l’altro, il pensiero francese contemporaneo, lo storicismo e la filosofia pratica. Per le Edizioni di Pagina, ha già pubblicato: Identità e vita (2006), Il familiare e l’estraneo (2008), L’ontologia imperfetta (2009), Il divenire della vita (2010), Il dono e l’abbandono (2011), Il prima e il dopo delle cose (2012), Le parole e la vita (2013) e Il due nell’uno (2014).