La corte degli aranci
di Antonella Albano
Collana LEBELLEPAGINE, n. 30
ISBN 9791256090198
2024
pp. 308
Due storie di speranza, coraggio ed emancipazione si intrecciano in una Taranto tra primo e secondo Novecento. Arcangela e Sabella si incontreranno nella ‘corte degli aranci’ dell’antica masseria così amata da entrambe.
PROFILO DELL’OPERA
Due donne si innamorano della stessa casa, ma in epoche differenti: a distanza di decenni, una ragazza di tredici anni e una donna di trentasette abitano quella che una volta era una masseria nei pressi del mare, ormai immersa fra i palazzi, che custodisce un bellissimo giardino di agrumi. Arcangela, in una Taranto fascista e classista, vuole studiare e costruirsi un futuro migliore, anche se è povera, non ha mai conosciuto suo padre e sua madre è in carcere. Benché gli eventi mettano alla prova le sue aspirazioni e la stima che ha di sé, trova forza e consolazione negli alberi della sua corte, che continueranno a esistere grazie a lei e dopo di lei. Sabella eredita la casa e la corte dalla donna a cui è stata affidata come servetta sin dall’infanzia, una ricamatrice che le insegnerà il suo mestiere. Agli albori degli anni Settanta, quando l’emancipazione femminile è ancora una chimera, lei sceglie l’indipendenza e coltiva il sogno di produrre agrumi canditi per le pasticcerie del circondario. Sotto l’ombra del grande cedro, le due donne si riconosceranno anime affini e scopriranno che il proprio progetto di vita a volte pare fallisca, ma se si ama si giunge a compimento, qualunque strada si percorra.
L’AUTRICE
Antonella Albano (Taranto, 1962), laureata in Lettere classiche, dopo aver lavorato per alcune case editrici, approda nella scuola come insegnante di Materie letterarie e si dedica alla didattica per gli adulti. Ha scritto articoli e recensioni su libri, film e serie TV per diversi blog online. Nel 2013 ha pubblicato il saggio Vampiri, supereroi e maghi. Metafore e percezione morale nella fiction fantastica (Aracne, Roma). Tra le sue precedenti esperienze nell’ambito della narrativa, il romanzo urban fantasy Io, Liam (Il Ciliegio, Como 2014).
RECENSIONI
MATERIALI